Biografia

Classe 1945. Flight Operations Manager del satellite SIRIO, il primo satellite italiano per le telecomunicazioni (NASA fine anni ’70),  ha curato la introduzione di Internet in Italia (1986) come direttore (1983-1996) dell’Istituto CNUCE  del CNR di Pisa  che ospitò il primo link permanente alla rete ARPANET attivato il 30 aprile 1986. Primo direttore del Registro dei nomi a dominio di Internet per l’Italia – ccTLD “.it” (1987-1999). Rappresentante italiano nel Governmental Advisory Committee (GAC) di ICANN (1999-2014). Promotore dell’adesione del CNR tra i fondatori della Internet Society (1992). Presidente della Internet Society Italia (2000-2018). Attivo nelle azioni di sviluppo del processo del UN Internet Governance Forum a livello locale e globale. Oggi è Presidente onorario di Internet Society Italia impegnato nella diffusione di cultura digitale, promotore  di  iniziative di dialogo intergenerazionale di condivisione di saperi.

Livorno

Stefano vive in Toscana, è nato in Italia, a Arsiè Belluno, nel marzo 1945, in un momento terribile del periodo finale della seconda guerra mondiale. I primi malesseri, indotti dalla gravidanza della madre, si manifestarono durante la precipitosa fuga dalla Toscana dei suoi genitori, Licia e Luciano, che partirono per Arsiè (Belluno)  il 26 agosto 1944. A Modena ebbero la certezza della futura nascita di Stefano, e con questa certezza attraversarono il Po su un ponte di barche …. Nel libro “I Genitori, la Guerra e il Ritorno a Livorno”, a circolazione privata,  Stefano e il fratello Giovanni hanno recuperato, trascritto e commentato  le lettere che i genitori si sono scritti dai tempi del servizio militare del padre, delle “campagne di guerra” di Albania, di Grecia, della prigionia, della fuga ad Arsiè ed infine del ritorno a Livorno, a guerra finita, nell’estate del ’45, con Stefano di pochi mesi. Stefano non ha mai abbandonato la sua Livorno, ha due figli Valeria e Giorgio, e tre nipoti. Dopo gli studi classici al liceo, ha studiato ingegneria all’Università di Pisa, dove si è laureato nel 1969. Ha poi svolto tutta la sua carriera lavorativa entro il Consiglio Nazionale delle Ricerche (1974-2010). 

NASA 

Stefano negli anni ’70 si è occupato di sistemi software per il  controllo satellitare del volo, in collegamento con il Servizio Attività Spaziali del CNR che aveva un contratto con la NASA per il lancio del satellite SIRIO (acronimo di Satellite Italiano di Ricerca Industriale e Operativa), il primo satellite italiano per le telecomunicazioni. Passò due anni al NASA Goddard Space Flight Center presso Washington DC e il lancio avvenne nell’agosto 1977. Stefano svolse il ruolo di Flight Operations Manager per le operazioni di volo del SIRIO, nel pioneristico impianto delle telecomunicazioni spaziali italiane. “Avevo le dita fredde come ghiaccio quando ho dato il comando di accendere il motore di apogeo…quella è stata l’emozione più grande“. Stefano vi spiega tutto  nell’intervista registrata alla NASA 30 minuti prima del lancio del satellite SIRIO

Ricordo un episodio della fase di controllo del volo presso il Goddard: prima dell’effettuazione di una manovra di controllo di assetto che avrebbe dovuto predisporre il Sirio per l’accensione del motore di apogeo, i computer centrali del Goddard andarono in panne e ci restarono per alcune ore. Con il gruppo del CNUCE presente al Goddard decidemmo di convocare i nostri colleghi a Pisa, nel cuore della notte, e facemmo eseguire a Pisa i calcoli che avrebbero dovuto essere fatti al Goddard. Questo ci permise di svolgere la manovra in perfetto orario e di non dover attendere l’orbita successiva, dopo il ripristino della funzionalità degli elaboratori del Goddard.”

Il lancio del Sirio da una postazione di Capo Canaveral in Florida nella notte del 26 agosto 1977 riuscì perfettamente e il satellite fu usato per una serie di esperimenti sulle telecomunicazioni, cui partecipano, tra l’altro, diversi Paesi d’Europa, oltre agli Stati Uniti ed al Canada. 

Sirio si trova ancora lassù, in un’orbita circolare intorno al nostro pianeta a 36mila km di altezza. Stefano dice che “non dovrebbe mai tornare sulla Terra stando in quell’orbita, e ci resterà per diversi millenni. I rientri non sono assolutamente prevedibili ma in ogni momento a questo link possiamo sapere dove si trova il Sirio ora, dopo anni e anni dal lancio.

 

 

 

CNUCE

Stefano è stato Direttore del CNUCE del CNR di Pisa per 13 anni, dal 1983-1996. 

CNUCE, un acronimo ostico, difficile da pronunciare,  in italiano, propriamente, non esistono parole che cominciano con “cn”. È stato una delle prime istituzioni scientifiche italiane nel campo dell’informatica. È ricordato in particolare per essere stato il primo soggetto italiano collegato in Internet. Nato come centro servizi, l’attività di ricerca ha avuto un formale riconoscimento alla fine degli anni ‘70. I gruppi di ricerca hanno poi raggiunto, nei rispettivi settori di competenza, riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale di tutto rispetto. Da quando Stefano diviene direttore del CNUCE nel 1983  e si impegna personalmente nel settore delle reti per la ricerca, occupando ruoli chiave a livello nazionale ed internazionale, c’è stato un incremento dello sforzo gestionale del CNUCE nel settore, con impegno di risorse ad alta qualificazione sfociate nei riconoscimenti e nelle performances vincenti nel giuocare un ruolo trainante nella costituzione della Digital Society.

Internet per tutti

Stefano è stato responsabile della introduzione dell’Internet in Italia come direttore dell’Istituto CNUCE del CNR dove fu installato il primo link permanente alla rete ARPAnet il 30 aprile 1986; primo delegato (dal 1987 al 1999) alla gestione del country code Top Level Domain .IT. Per anni ha svolto una intensa attività a livello internazionale nelle comunità e le organizzazioni che aiutarono Internet a nascere, funzionare e a svilupparsi.

  • EARN (European Academic & Research Network),
  • ISOC (Internet Society),
  • RINAF (Regional Informatics Network for Africa),
  • TERENA (Trans European Research and Education Networking Association),
  • ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers),
  • WSIS (World Summit on the Information Society),
  • UN IGF (UN Internet Governance Forum).

 

Laura, 13 febbraio 2021